24 ottobre, 2010

Ja, vi fika...

Ci siamo lasciati con una domanda, Vi fika? -Facciamo fika?- e con un logo, Wayne’s Coffee…è giunto adesso il momento di svelarne il nesso.
Il luogo in cui ci troviamo è la Svezia, terra dei Vichinghi, patria del design, dell’Ikea e dei Nobel.
Stoccolma di notte, dal nostro oblò (Rygerfjord's hostel)
Vi fika? È una domanda molto frequente e molto comune in territorio svedese; al contrario di quello che noi italiani saremmo subito portati a pensare, con queste due semplici parole non intendiamo altro che una semplice pausa, merenda, momento di relax. Ma è molto probabile che ancora non abbiate compreso realmente ciò che intendo quindi se come ho fatto, oltre alle parole vi fika aggiungessi  anche il nome Wayne’s Coffee, il tutto non potrebbe che diventare più chiaro.
Wayne’s Coffee è una catena di coffee bar; ha aperto le sue porte proprio a Stoccolma nel 1994 e da allora ne è leader indiscussa di tutta la Scandinavia. E’ un locale alternativo e familiare quanto accogliente e piacevole. Tante sono le esperienze possibili al suo interno, gustarsi semplicemente un ottimo caffè, meglio se americano perché per quanto desiderino avvicinarsi alla nostra tradizione italiana il loro espresso è fin troppo lungo, godersi un buon dolce in compagnia di amici o saziare la fame con qualcosa da mangiare per il pranzo. Ma oltre queste ottime qualità gustative è adatto anche per leggersi comodamente seduti un buon libro o usufruire gratuitamente della rete internet wireless attraverso il vostro computer personale.
Wayne’s Coffee è l’ideale per una perfetta fika svedese.
Fare fika non vuol dire soltanto bersi un caffè o gustarsi un cappuccino (molto in voga anche qui in terra di Svezia come del resto in tutti i Paesi stranieri) alle cinque del pomeriggio, ora delle classica fika, bensì significa distrarsi, socializzare, argomentare del più o del meno, della giornata trascorsa in ufficio, in università o a scuola, accompagnandoli insieme ad un bel dolce, perché il caffè in Svezia non si beve mai da solo. E di dolci la Svezia se ne intende eccome.
Sui dolci svedesi dedicheremo un post a parte perché tradizione vuole che in questo settore gli abitanti di terra scandinava siano quasi insuperabili a tutti gli altri Paesi.
Ed ecco svelato l’arcano…
Una delle nostre prime fika in territorio svedese fu proprio da Wayne, la fine atmosfera, soft e intima allo stesso tempo insieme ai deliziosi dolci esposti in bella mostra sul, dentro e nei dintorni del bancone non poterono che inebriarci, e così le volte che durante la settimana svedese dedicammo alla pausa da Wayne divennero innumerevoli. Perché il pomeriggio non poteva più avere fine senza una gustosa fika insieme.
Una delle nostre più classiche Fika da Wayne's Coffee
Il piacere di queste pause dopo un’intera giornata trascorsa a camminare e scrutare in lungo e in largo Stoccolma non era solo quello di sedersi e addentare una bella delizia ma era anche quello di fermarsi per un momento e osservare gli svedesi dentro il locale e fuori (tutti gli Wayne’s coffee sono contraddistinti da bellissime ed enormi vetrate che ti permettono di vedere da dentro la vita che scorre al di fuori) e capire da vicino che cosa realmente significa per loro fare fika. È questo per noi viaggiare. L’amore per il dettaglio, il piacere d’integrarsi insieme a loro in ciò che li contraddistingue, il vivere come se anche noi fossimo degli svedesi, e non dei semplici e banali turisti.
E in questa maniera vi fika si può trasformare  in quel qualcosa in più che non è solo e semplicemente una classica pausa…

E' possibile trovare Wayne's Coffee anche nei seguenti Paesi:
  • Cina, l'ultimo arrivato
  • Danimarca
  • Estonia
  • Finlandia
  • Norvegia
  • Polonia
  • Russia
  • Spagna
  • Arabia Saudita

Mela..

07 ottobre, 2010

Incanto olandese: Delft

Delft è una delle tante, piccole, meraviglie che si possano trovare in terra d’Olanda.

E’ una città dalle origini antiche, situata nella provincia dello Zuid-Holland (Olanda Meridionale) – porzione di territorio con la più vasta quantità d’acqua dell’intero Paese – fa parte del Randstad, agglomerato urbano, la regione con la più alta densità di popolazione.

L’immagine del post precedente non vi è stata apposta a caso, oltre ad introdurci nel bellissimo gioiello che la città è ed era, perché stiamo parlando di una magnifica veduta del 1660, ci descrive anche il suo pittore, Johannes Veermer, che proprio presso Delft nel 1632 ebbe i suoi natali. Il Veermer Centrum Delft è un museo multimediale che la città ha dedicato al suo miglior cittadino.
Ma sono tante le cose per cui Delft è famosa nel mondo, e una di queste è soprattutto la sua Ceramica Blu, The Royal Delft. La lavorazione della ceramica risale al Secolo d’Oro quanto Delft, da ricca cittadina mercantile ospitava la sede delle Compagnie delle Indie Orientale e tra i prodotti che le navi scaricavano sul molo c’erano le porcellane cinesi bianche e blu della tarda era dei Ming, richiestissime dalle nobili famiglie olandesi. Quando intorno al 1650, a causa della guerra civile, la Cina bloccò quasi la produzione, alcuni artigiani locali riuscirono finemente a riprodurne le caratteristiche.

Nasceva così la famosa Deltfs Blauw, blu di Delft.


…non era una bellissima giornata quando il treno da Rotterdam (circa 15km di distanza) ci porta in questa incantevole città, era nuvoloso e abbastanza freddo per essere quasi la metà d’agosto, ma non aveva assolutamente importanza perché  ne siamo stati ripagati eccellentemente.
Il centro è poco distante dalla stazione e armati di cartina riusciamo a raggiungerlo in una decina di minuti. Le prime sensazioni sono state quelle più incantevoli, passeggiare  e conseguentemente perdersi  per le vie di Delft è stato meraviglioso.
L’impianto urbanistico medievale  della città è sostanzialmente rimasto immutato con il passare dei secoli; con i suoi canali e i suoi splendidi scorci, le sue imponenti architetture e le facciate dei  palazzi, Delft è sicuramente per noi la più bella cittadina olandese visitata.

…Arrivati a Piazza Markt, la piazza principale di Delft, rimaniamo completamente sbigottiti dalla maestosità e dalla bellezza dei profili in oro dello Stadthuis, il municipio, posto su uno dei lati della piazza, mentre sull’altro invece troneggia, anch’essa imponente, la Nieuwe Kerk, cattedrale di Delft e sede della cripta della famiglia reale olandese dove a lato della chiesa si erge la monumentale torre alta 108 metri contenente un carillon seicentesco; al centro la statua di Hugo de Groot, giurista nato a Delft nel 1583 e padre del diritto internazionale.
Stadthuis in piazza Markt

Tutt’intorno questo magnifico quadrilatero splendidi palazzi, antichi e non, alcuni sedi dei più bei negozi di fine ceramica, The Royal Delft.
Proseguendo il nostro vagare per le vie e i canali della città è proprio uno di questi l’Oosteinde a condurci presso l’unico resto della cinta muraria quattrocentesca di Delft, Oostpoort,; gli altri due canali principali sono il  Koornmarkt e l’Oude Delft, quest’ultimo è il canale più suggestivo di tutta la città, e attraverso il medesimo è possibile ammirare la chiesa più antica di Delft, l’Oude Kerk, risalente al XIII secolo, contiene le spoglie del grande pittore Veermer; da sfondo a questa antica struttura erano le mura e il complesso conventuale di Sant’Agata poi trasformato nel 1572 in Prinsenhof, residenza di Guglielmo il Taciturno o Guglielmo I d’Orange, oggi è un museo con un’esposizione permanente sulla vita del principe e sulle opere d’arte del Secolo d’Oro…

Da città universitaria quale Delft è meriterebbe una visita anche il polo universitario Tu Delft, Delft University of Technology, una delle più grandi scuole di design del mondo, noi purtroppo per mancanza di tempo non siamo riusciti a fargli visita ma ve lo consigliamo perché vanta alcune delle più belle architetture contemporanee del Paese.

In una giornata Delft è visitabile, noi non abbiamo usato altri mezzi se non le nostre gambe ma come tutte le città olandesi è molto suggestivo girarla in bicicletta. Non solo, le compagnie di navigazione del luogo organizzano sempre giri turistici  in battello per le strade e i canali di Delft.

Per un pranzetto gustoso vi consigliamo di dirigere le vostre papille gustative da Bagels&Beans  (www.bagelsbeans.nl ), dove potrete gustare Il piacere rotondo della vita farcito con la qualità dei migliori ingredienti olandesi e non, insieme a succosi succhi di frutta  preparati al momento con dell’ottima frutta fresca dalle gentilissime ragazze del locale.

Bagels&Beans
Piazza Markt, 61
2611 HS  Delft

Delft, una bomboniera per tutti gli animi spontanei e romantici…

Mela..