23 settembre, 2010

Delft con gli occhi di Veermer...

Johannes Veermer
Veduta di Delft
96,5 x 117,5 cm
1660, olio su tela
Mauritshuis Museum - Den Hagg


12 settembre, 2010

Una mela, due mele, tre mele...in Holland.

Cominciamo dalle mele…

La foto nel post precedente parla d’Olanda, vi starete senz’altro chiedendo qual è il nesso tra questa terra e le mele, ecco svelato l’arcano, l’Appeltaart.
E’ uno dei dolci più buoni e tradizionali olandesi. A parer nostro, in fatto di torte di mele, la sua bontà non ha eguali, mamme d’Italia scusate, ma non è proprio possibile poter fare neanche il paragone con la nostra tipica ricetta italiana.
La prima volta che il nostro palato ha assaporato questa prelibatezza era il nostro primo giorno olandese. Seduti da Brutus Beer, un ottimo locale per gustare birra e piatti tipici del territorio - nei pressi del porto di Rotterdam - e ormai giunti alla fine della cena, il nostro palato aveva il desiderio di gustare qualcosa di dolce. Neanche il tempo di immergerci nella lettura della carta dei dessert che una carinissima cameriera con una squisita bontà tra le mani ci passa a fianco, lasciandosi dietro di sé la scia di un ottimo profumo. Una rapida quanto intensa occhiata tra i nostri sguardi e le liste finiscono velocemente dall’altro lato del nostro tavolo. Si, quella che avevamo appena addocchiato era proprio un’ottima fetta di Appeltaart.
Gli olandesi ne vanno ghiotti, non c’è un orario ben preciso per gustarla, puoi mangiarla a metà mattina, dopo pranzo o all’ora del thè, ci è capitato di vedere gente del posto gustarla anche alle 18.30 h del pomeriggio. Il suo aspetto è fantastico, è molto alta rispetto alle torte che siamo abituati ad assaporare qui in Italia, e morbida, dal sapore pazzescamente delizioso. Viene servita rigorosamente insieme a dell’ottima panna montata fresca, sia direttamente al di sopra della fetta di torta che al suo fianco. Siamo rimasti sbalorditi dal suo sapore intenso dato soprattutto dalla cannella e dalle mele, cotte decisamente al punto giusto. Mmmmmmmm che bontà!!!


Lascio qui una ricetta di Appeltaart, m’intendo un po’ di dolci, e tra tutte quelle che sono riuscita a reperire vi scrivo quella che a mio parere si avvicina di più alla ricetta originale…
Ingredienti per l’impasto:
300g farina
1 uovo
150g burro (lasciarlo ammorbidire fuori dal frigo)
150g zucchero
1 cucchiaino raso di sale
Mezza bustina di lievito

Ingredienti per il ripieno di mele:
1 Kg di mele
50g di zucchero
100g di uvetta scura (krenten)
2 o 3 cucchiai di succo di limone
2 cucchiaini di cannella

E’ importante usare uno stampo da 24 cm.

Preparazione:Prima l’impasto perché una volta finito andrà lasciato almeno una trentina di minuti nel frigorifero a riposare.
Lavorare per prima cosa l’uovo con lo zucchero, aggiungere la farina, il burro a tocchetti e il lievito. Imapastare bene.

Per il ripieno, mischiare le mele sbucciate e già tagliate a pezzetti con lo zucchero, la cannella, il succo di limone e le uvette messe prima a bagno e poi sciacquate e asciugate.
Usare 3/4 dell' impasto per coprire il fondo dello stampo con un bordo di circa 3 cm.
Versare il preparato di mele. Con il rimanente impasto preparare delle strisce piatte e usarle per coprire e decorare l'impasto di mele.

Cuocere per circa 1 ora e 15 minuti a 180 gradi, fino a che la torta non prende un bel colore bruno/dorato.
Lasciare raffreddare la torta nello stampo.
Servire a piacimento con o senza della panna montata.



Non appena il tempo me lo permetterà ne farò senz’altro una, vi terrò aggiornati sul risultato.

Se vi trovate a Delft non perdetevi l’occasione di gustarla presso:

Kobus Kuch
Beestenmarkt,1

Mela..